- Conoscere le collezioni
- Approfondire la ricerca
- Scoprire la biblioteca
- Prenotare e prendere in prestito
- Scrivere e citare
- Pubblicare e depositare
Open Access (OA) significa accesso libero all'informazione scientifica sul web.
"Open access (OA) literature is:
- digital
- online
- free of charge
- and free of most copyright and licensing restrictions"
(Suber 2012, 4).
Chi pubblica articoli o libri in OA oppure deposita le sue pubblicazioni su un repository specializzato rende le sue ricerche accessibili da tutto il mondo. In questo modo l'accesso all'informazione scientifica più aggiornata è garantito anche a chi opera all'esterno degli istituti di ricerca o a ricercatori di paesi in via di sviluppo che non possono permettersi gli accessi a pagamento richiesti dagli editori tradizionali. L'OA è sostenuto a livello globale da numerosissime organizzazioni scientifiche, biblioteche, università e istituti di ricerca (cfr. ad esempio la lista dei firmatari della Dichiarazione di Berlino sull'OA a cui l'USI ha aderito nel 2016 come 552ma istituzione).
Nel corso degli ultimi decenni, la comunità scientifica si è trovata di fronte ad aumenti sproporzionati di costo per l'accesso all'informazione scientifica (periodici, pacchetti editoriali, banche dati). Le cause di questa crisi sono molteplici, ma un fattore essenziale è il quasi-monopolio detenuto da pochi grandi editori commerciali. I ricercatori che lavorano all'interno dei loro istituti spesso non sono direttamente confrontati con questi problemi, ma la visibilità e l'impatto scientifico del loro lavoro soffrono a causa dei prezzi di accesso altissimi che gli editori tradizionali continuano a praticare. Questo è il motivo principale per cui è necessario allargare l'accesso all'informazione scientifica.
I risultati della ricerca accademica finanziata con soldi pubblici, poiché considerati un bene comune, dovrebbero essere pubblicamente, immediatamente e gratuitamente accessibili, così da poter essere riutilizzati da terzi senza restrizioni. Numerosi studi hanno dimostrato che l'OA aumenta la visibilità della ricerca all'interno della comunità accademica, nei media e presso il pubblico, promuovendo il trasferimento delle conoscenze, razionalizzando le risorse finanziarie a disposizione e accelerando il progresso scientifico. Sempre più frequentemente l'OA viene visto come uno standard per la ricerca di alto livello e come un'opportunità per creare sinergie e ottenere finanziamenti, soprattutto in paesi come la Svizzera che puntano su un alto grado di preparazione scientifica per creare posti di lavoro.
In Svizzera, varie istituzioni collegate alla ricerca scientifica e alla sua pubblicazione hanno adottato delle politiche di promozione dell'OA:
- Il Fondo nazionale svizzero per la ricerca scientifica (FNS) richiede di principio che i risultati della ricerca per cui ha concesso dei finanziamenti siano pubblicati in OA.
- L'Accademia svizzera di scienze umane e sociali richiede che tutte le pubblicazioni da lei finanziate si dotino entro il 2020 di una politica OA.
- Swissuniversities, su mandato della Segreteria di Stato per la formazione, la ricerca e l'innovazione, ha lanciato una Strategia nazionale svizzera sull'accesso aperto (Open Access) che vuole armonizzare le politiche OA delle università svizzere, coordinare l'impiego delle risorse finanziarie a disposizione, promuovere forme di pubblicazione alternative e aumentare la consapevolezza delle opportunità offerte dall'OA. L'obiettivo della Strategia è che entro il 2024 tutta l'attività di pubblicazione scientifica sia OA e che tutte le pubblicazioni scientifiche finanziate con fondi pubblici siano liberamente accessibili su Internet.
Il Piano d'azione per la messa in pratica della Strategia nazionale è stato approvato da swissuniversities e dalla Conferenza svizzera delle scuole universitarie, ed è dunque ufficialmente in vigore.
Anche l'USI sarà chiamata a fare la sua parte, e già a breve termine si può prevedere che i ricercatori dovranno conformarsi a nuove direttive in merito all'OA.
-
La via verde (Green Road):
consiste nel depositare una versione delle proprie pubblicazioni nel Repository Istituzionale della propria università o su piattaforme disciplinari o trans-disciplinari. L'USI mette a disposizione dei suoi ricercatori il repository RERO DOC. Si prega di contattare la biblioteca per tutte le informazioni necessarie all'inserimento dei contributi in RERO DOC. -
La via dorata (Gold road):
il contributo viene pubblicato direttamente online e in versione aperta, solitamente su un periodico Open Access o su una piattaforma di ebook Open Access.
Ad esempio:
La piattaforma DOAJ - Directory of Open Access Journals recensisce e informa su periodici OA che rispettano alti standard di qualità e affidabilità.
Il progetto OAPEN mette a disposizione ebook in OA pubblicati da numerose case editrici accademiche, anche Svizzere.
- Techne. Journal of Technology for Architecture and Environment
- Scienze del Territorio
- Ri-Vista. Ricerche per la progettazione del paesaggio
- Rivista di Studi di Fotografia
- Opus Incertum
- Arena Journal of Architectural Research
- Macramè. Trame e ritagli dell'urbanistica
- EdA Esempi di Architettura on.line
- ArcHistoR architettura storia restauro - architecture history restoration
- Interaction Design & Architecture
Portali di pubblicazione:
Liste di DOAJ (Subject: Fine arts):
Liste non esaustive
- Supporto e informazioni
-
-
OA-BiUSI@usi.ch
Tel.: +41 058 666 4501
-
OA-BiUSI@usi.ch
- Fonti
-
Budapest Open Access Initiative. Read the Budapest Open Access Initiative. http://www.budapestopenac
cessinitiative.org/read Consultato il 1° luglio 2021. - Salucci, Giovanni. 2016. “Glossario dell’open access”. Zenodo. doi:10.5281/zenodo.1208418
- Suber, Peter. 2012. Open Access. Cambridge, Mass.: The MIT Press. Pdf download - Open Access
- Swiss National Science Foundation (SNSF). Open Access to Publications. http://www.snf.ch/en/the... Consultato il 1° luglio 2021.
- Universitätsbibliothek, Universität Bern. Open Access. http://www.unibe.ch/univer... Consultato il 1° luglio 2021.
-
Budapest Open Access Initiative. Read the Budapest Open Access Initiative. http://www.budapestopenac
- Immagine di sfondo
-
-